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mercoledì 8 febbraio 2012

l'Equivoco n. 37

 - un foglio dal grande Ego(ismo) -

 Tutto il resto è paranoia
Passi mediatici falsi da parte del governo tecnico negli ultimi giorni.
Comincia Martone chiamando “sfigati” i laureati a 28 anni, continua Monti con la “noia del posto fisso”, mentre Fornero lo ritiene illusorio e Cancellieri definisce “mammoni” i giovani italiani.
Evidentemente, le battute ai membri del governo le scrive sempre il battutista di prima.
Si aspetta con ansia che, da un momento all’altro, gli Italiani vengano appellati come “figli di puttana” per chiudere il cerchio.
- Prove tecniche di trasmissione tra PD e Pdl, con oggetto la legge elettorale. Sarà, però, difficile mettere d’accordo il segretario del PD, Gargamella, ed il suo arcinemico Grande Puffo, leader del Pdl. Senza contare delle difficoltà di intavolare la trattativa con le controfigure scartate dal film Asterix, nelle cui fila è in corso una guerra intestina e gastrointestinale per la lotta alla successione dell’Umberto I e per la secessione dal Trota e dal Cerchio Magico.
Pare, invece, rientrato l’allarme per la scomparsa di Brunetta. L’ex ministro è stato ritrovato asserragliato nella camper di Big Jim missione jungla, dove si preparava a resistere armi in pugno, perchè aveva sentito dire che la nuova legge elettorale farà fuori i piccoli.
Intanto, in Parlamento si vota per un decreto svuota carceri. Evidentemente, vogliono prepararsi un’uscita d’emergenza.
- La capitale è paralizzata da gelo e neve, l’unico romano che si scalda è il sindaco Alemanno, che brandendo una pala da neve se la prende con le previsioni meteo sbagliate, maledice la Protezione Civile che si sarebbe attivata tardi e reclama un calcio di rigore per un fallo da ultimo uomo. Il suo indice di popolarità, intanto, è sceso così in basso da porlo a metà strada tra il comandante Schettino e Dracula.
- La Camusso, leader CGIL, dice di fermare i tagli e fare più investimenti, subitanea la replica di Marchionne che si apposta all’angolo della strada al volante di un furgone Iveco.
- Infine, grande attesa per il Festival di San Remo: negli ospizi già prenotate le sedie in prima fila, mentre contemporaneamente si riducono le prescrizioni mediche di sonniferi.

6 commenti:

Alessandro ha detto...

Micidiale, come sempre :-)))

Comunque sono d'accordo: dopo averci dato degli stronzi, dei coglioni, dei malati recalcitranti, dei bamboccioni, dei fannulloni, dei mammoni, manca solo che ci chiamino pure figli di puttana.
Quello che non capisco è molto semplice: si sentono così tanto migliori di come ci considerano?

Homer Jay ha detto...

beh, l'italiano ha una filosofia di fondo nella vita: "essere più furbo degli altri". Chiaro quindi che, loro si ritengono dei signori furbacchioni potendo farci le prediche sulla crisi, la necessità di tagli, lacrime e sangue e potendo comunque gozzovigliare alle nostre spalle. Secondo questa logica, sono sicuramente migliori.

Anonimo ha detto...

Governo e parlamento si Scilipongono sempre al di sopra delle nostre italiche mediocrità.

Homer Jay ha detto...

ed il gradino inferiore a Scilipoti qual è ?

plastardo ha detto...

La Scilipopò.

Homer Jay ha detto...

Il primo gradino della scala evolutiva. o, forse, l'ultimo.