Visualizzazioni totali

Pagine

venerdì 29 gennaio 2010

l'Equivoco n. 25

equivoco_06scassapalle come una statuina del Duomo di Milano

No al pizzo!  anche a quello della FIAT

Italia. Il sindaco di Bologna, il piddino Del Bono, èVign. l   accusato dall’ex segretaria ed amante di aver usato soldi pubblici per gite di piacere di coppia. In realtà, è tutta una strategia del PD, decisa a riconquistare l’elettorato bianco attraverso scandali più consoni alla morale cattolica, dopo la frattura causata dalle disavventure con i trans di Sircana e Marrazzo.
- Intanto, in Puglia i Dalemiani vengono triturati  alle Primarie da Vendola. Immediatamente dopo la sconfitta nel derby del Tavoliere, il delfino di D’Alema, Massimo Potere, ha affermato a caldo: «e che chezzo ! Ma come fa a prendere tutti sti voti ‘sto chezz di frocio con la R moscia». Poche ore dopo sono arrivate le contrite scuse: «chiedo perdono per le dure e sconsiderate parole. A caldo ho dimenticato che il termine è offensivo, ma so bene che si dovrebbe dire Erre Diversamente Arrotata e non moscia».
- D’Alema stesso ribattendo le accuse di trame ed orditi a danno di Vendola
afferma : «A me l’arte della tessitura non interessa»,  mentre con uno spillone infilza la bambolina voodoo del governatore pugliese.
- Veltroni cita Mourinho su facebook. Mourinho citerà Veltroni in tribunale per plagio.

- I Radicali potrebbero candidare tra le loro fila alle regionali del Lazio anche Tinto Brass. Anche ciò fa parte del piano per ricongiungersi con l’elettorato. Con quello macho deluso da Marrazzo. E poi diciamolo, in questo puttanaio della politica italiana il regista ha i numeri giusti per essere attore protagonista per una volta.

- Berlusconi afferma che in Puglia non si farà incantare da Casini. Naturale, a lui sono altri i casini che interessano, ma per colpa della senatrice Merlin c’è bisogno di attraversare il confine.

- La Fiat ha deciso di chiudere Termini Imerese a meno che non si dia il via ad un nuovo piano di incentivi per la rottamazione. Si dovrebbe chiamare Rottamazione 2009, perchè oramai restano da sostituire solo quelle acquistate l’anno scorso. La casa torinese si dice cmq disponibile al dialogo e per dimostrarlo invierà al ministro Scajola il lobo dell’orecchio destro dei suoi operai siciliani. Pare che questo tipo di dialogo venga definito nell’azienda torinese “Lodo Lapo” e nei salotti politichesi “Lodo Marrazzo” a seconda che a pecorina ci sia il governo o l’azienda. Per ora ci sono i siciliani.

- Brunetta vuole candidarsi a sindaco di Venezia. Se l’acqua alta gli permetterà di arrivare fino in municipio.

- Il ministro dell’ambiente Prestigiacomo chiede che si rendano le abitazioni meno calde per tutelare l’ambiente. Vorrà dire che ci faremo qualche pelliccia di visone in più da indossare in casa.

- Sulla rampa di lancio il 60° festival di S. Remo. Lo condurrà Antonella Clerici, a dimostrazione che c’è sempre spazio per l’inventiva italica per trasformare una sciagura in catastrofe.

giovedì 14 gennaio 2010

Svaluto, ergo (socialista) sum


faccia_culoUna volta i Socialisti avevano come eroe e nume tutelare Sandro Pertini, tra le altre cose, esule politico, partigiano e amato Presidente della Repubblica.

Quelli del 2010, Bettino Craxi, tra le altre cose, definibile giuridicamente come corrrotto e latitante.

La svalutazione dei valori (economici e non) galoppa col passo di un Ribot.

martedì 12 gennaio 2010

l'Equivoco n. 24

equivoco_06stampato su carta igienica riciclata o quasi

Pessimi rosarnesi in libertà

Italia, forse. guerriglia urbana tra immigrati africani e alutoctoni a Rosarno, una specie di derby tra meridionali. Lo hanno vinto i calabresi per 9286 pallottole a zero. La Lega Nord vi ha assistito senza ben sapere per chi tifare (a parte l’annientamento reciproco), era un pò come se Africa e Calabriastan fossero la Juventus ed il Milan, e la Lega Nord l’Inter. Intanto, dopo lo scontro tra i Visigoti guidati da Ambrogio Brambilla Persichetti, detto Vichingo (per le corna che gli mette la sciura Rosetta) ha cominciato a serpeggiare un sudaticcio timore «vuoi veder che sti terùn i nègher li mandan su in Longobardia ?». All’uopo si stanno approntando barriere e cavalli di Frisia sul Rubicone, gli uomini abili sono chiamati a prestare servizio per le ronde, equipaggiati di torce, forconi e campanacci. Dal Regno delle Due Sicilie, si tenta di mettere una pezza sull’increscioso incidente, che un abbaglio della stampa sta trasformando in un episodio di razzismo.
Delegato a chiarire l’equivoco è Cumpari Totò inteso “mussu ‘e ciucciu” (volto d'asino) per il suo fascino equino, già luogotenente della ‘ndrangheta locale, nonchè imprenditore e referente politico in situ di qualsiasi partito si trovi momentaneamente al governo.
«Si trattò» queste le sue illuminanti parole «di semplice incidente di caccia. Quale razzismo?! Si praticava la nobilissima ars venatoria. I negri ci avevano chiesto di guadagnare di più e noi gli abbiamo proposto di farci da sparring partner in attesa che riapra la stagione di caccia. Tutto qui, tiro a segno organizzato, con coefficiente di difficoltà easy, normal ed hard a seconda che si sparava sul negro fermo, su quello che correva e su quel negro che correva di notte (un negro al buio chiude gli occhi e per trovarlo sono cazzi). Che i cervi o i cinghiali si lamentano quando gli sparate?».
Gli fa eco don Cecè 'u pisciaru
[traslaiting: l’esimio Vincenzo, il mercante ittico]: «e che mò, dopo i falchi, gli orsi ed i delfini, pure ai negri è vietato sparare da questi governanti bastardi fitusi, ricchioni e figli di madre ignota?». A supporto dell’amico, arriva Zù Peppi ‘u raggioneri: «Che poi quando ci spariamo tra noi, subito a parlare di mafia, spariamo a due-trecento negri ed eccoci etichettati come razzisti. Nossignore, io voglio essere processato per razzismo pure quando sparo a Carminuzzu ‘u lupu o a Cicciu ‘u panzutu. *E cchi cazzu, sempra razzismu è. A mia, ppè fara n’esempiu terra terra, mi stavia subbra i cujjuni ca sti dui sciancati avianu a pelle cchiù scura, vabbò ?» *[traslaiting: «e che diamine, si tratta pur sempre di razzismo. Al sottoscritto, per illustravi il concetto con un esempio quasi banale, risultavano lievemente sgradevoli alla vista a causa del loro colorito olivastro quei due sciatti figuri»]. Alla domanda, poi, su chi si occuperà ora od in futuro degli agrumi per pochi euro, l’imprenditore e lungimirante uomo politico Cumpari Totò riprende la parola e con un sorriso sornione, quasi stupito, fa:  «Ma albanesi e romeni, magari qualche bulgaro o polacco. Gente che ha voglia di lavorare non manca. Per non parlare del fatto che così portiamo fimmini diverse in paese, che si sa, il calabrese è omo focoso ed ‘u cangiamentu e pilu è cosa c'arricria» [il variare la partner sessuale ridà brio allo spirito].
Il resto dell’Italia, assiste angosciata e inquieta, tormentata dal pensiero «ma ‘sti cavolo di africani non è che arriveranno davvero qua adesso? O non arriveranno i meridionali? O magari tutte e due le gentes meridionalis terronesque?».
In tutto questo, l’opinione della Chiesa è affidata al pontefice - «più rispetto per gli immigrati» - dichiara con voce tonante da dentro la sua jacuzzi olimpionica.

mercoledì 6 gennaio 2010

l'Equivoco n. 23

equivoco_06testata de-briatorizzata ex lege 969/09
erezioni regionali vicine
(e Marrazzo se le perde)
Politica. Caos elezioni regionali nel PD; in Puglia si gira il remake italicol de “una poltrona per due” (ma con due attori meno simpatici di Eddy Murphy e Dan Aykroyd), nel Lazio non ce n’è nemmeno uno che vada davvero bene, solo una che va Bonino di nome e di fatto. Anzi andrebbe Bonino per alcuni, ma non per altri. La Binetti a nome dei teodem e di tutti gli altri infiltrati della DC nel partito dei nipotini (adottivi) di Berlinguer non è d’accordo e propone come candidato un frate trappista od una badessa di un convento di clausura, che sarebbero - a suo dire - le figure ideali per presentarsi mondi e penitenti all’elettorato tradito da Marrazzo.
Zingaretti, pone l’aut aut «o la Bonino o un candidato forte»; l’UdC disposto ad appoggiare anche Hulk Kogan o Lou Ferrigno pur di non veder candidata la Radicale. Secondo alcuni, tuttavia, le dichiarazioni di casini e dei suoi casinisti sarebbero solo Polverini negli occhi al PD, poichè si sarebbe già deciso da parte loro di appoggiare il Pdl.
A Milano è stata avanzata la proposta di intitolare una strada a Craxi. Due le proposte che hanno avuto più consensi; per la prima, la targa dovrebbe recitare “Via di fuga” ed essere ubicata presso l’aeroporto, vicino all’imbarco per Hammamet; per la seconda, dovrebbe esservi inciso "Bottino Craxi – colui che si rifugiò in Oriente, terra di Alì Babà".

Cronaca. Noemi Letizia lancia il suo grido di terrore, dichiarando che dopo l’attacco kamikaze di Tartaglia al premier ha paura ad andare in giro da sola. Suvvia, se ha affrontato senza batter ciglio le feste a Villa Certosa, che cosa può impensierirla ?
Presto il body scanner anche in Italia, la macchina mette a nudo in trenta secondi. Di poco più lenta, quindi, di un premier infoiato di fronte ad una baldracca d’alto bordo a Palazzo Grazioli.
Alba Parietti, intanto, fa sapere che all’epoca rifiutò 9 miliardi da Berlu$coni, ma  che ora si è pentita. Berlu$coni fa sapere di non esserlo affatto, invece. In ogni caso, anche il pentimento della Parietti, come quello di ogni altro pentito sarà valutato solo dopo attenti riscontri, nel frattempo - fa sapere Alfano - la stessa sarà messa in regime di 41 bis.

Cinema (?). Si annuncia il prossimo cinepanettone, remake di un film di Kubrick, sempre con la partecipazione (parlare di recitazione sarebbe eccessivo) di De Sica e della Hunziker più degli attori in carne ed ossa, titolo: 3001 Vacanza di Natale nello spazio. Sarà annunciato ufficialmente appena la lapide sulla tomba del regista avrà smesso di sussultare e cesseranno quei singhiozzi che paiono provenire dal sottosuolo. La notizia, cmq, già circolante tra gli addetti ai lavori ha provocato la morte per crepacuore di tre cinefili e due critici, mentre un terzo è in condizioni disperate.

venerdì 1 gennaio 2010

Buoni Spropositi 2010

buoni Spropositi 2010

Tra miei buoni (s)propositi per il 2010 prevedo di omaggiare Nuntereggaepiù di Rino Gaetano e fornire un biglietto di sola andata per Quel Paese a determinate categorie di persone. Eccole.

  • Quelli che ti dicono che il presepe è antiquato, noioso, banale... e poi appena lo hai finito e ti distrai un attimo, ti spostano le statuine perchè «stanno meglio»;
  • Quelli che affermano perentoriamente che la famiglia è fondata sul matrimonio. Caspita, pensavo poggiasse sull’amore reciproco tra i suoi membri;
  • Quelli che si indignano per le battute su Maometto, perchè offendono i mussulmani, ma non hanno nulla da ridire se le stesse le fanno su Cristo;
  • Quelli che Roman Polansky è innocente se lo mette in c... ad una minorenne, mentre Berlusconi è un lurido porco pervertito;
  • Quelli che in fila alla posta ti passano davanti e quando glielo fai notare ti dicono che non se ne erano accorti. Anche se in fila siamo solo noi due;
  • Quelli che protestano contro Rocco Siffredi solo perchè dice in tv che «...la patatina tira» e poi lasciano i figli a guardare l’Isola dei Famosi, Uomini e Donne ed il GF;
  • Quelli che s’indignano per Siffredi in tv. Si vede che gli piace solo quando gira i porno, altrimenti non capisco come lo riconoscano al volo;
  • Quelli che si conoscono in chat, si fidanzano su msn, si sposano tramite facebook e divorziano a mezzo di twitter;
  • Quelli che hanno rovinato una trasmissione garbata, simpatica ed intelligente come Quelli che il Calcio;
  • Quelli che sono riusciti a fare addirittura peggio dei tipi di cui quì sopra;
  • Quelli che parlano al telefonino ad alta voce, come se l’altro interlocutore per sentirli usasse la mano a coppino vicino all’orecchio;
  • Quelli che se al bar gli chiedi se vogliono il gelato ti rispondono di no, ma ti dicono che ne prenderanno un pò del tuo;
  • Quelli che mandano un sms d’auguri a cento persone come loro e tutti e cento ricevono ed inviano sempre lo stesso messaggino, con tanta felicità. Della compagnia telefonica;
  • Quelli che scimmiottano Jannacci;
  • Quelli che dicono che Marrazzo è stato vittima di una congiura e se tu rispondi «certo, doveva guardarsi meglio le spalle» non capiscono il sarcasmo ed annuiscono contenti;
  • Quelli che a carte non ammettono mai di aver perso un euro ed alla fine della serata ti trovi ad aver vinto 3 euro tu ed altri 4 che affermano di aver chiuso in pari o averci guadagnato. Una cosa che la finanza creativa è roba da Nobel per l’economia;
  • Quelli che fanno i complimenti a Carlà Brunì per i dischi, che è un pò come farli a Berlusconi per l’altezza, ma senza poter sperare perlomeno in un posto da sottosegretario;
  • Quelli che credono all’oroscopo. Ma solo se è positivo per il loro segno;
  • Quelli che danno retta all’oroscopo. Sarà perchè sono un acquario con ascendente scorpione o forse testa di cazzo, ora non ricordo bene;
  • Quelli che si creano una doppia vita online e la fanno penosa come quella reale;
  • Quelli che litigano per condurre S. Remo. Basta guerre, facciano pace col loro cervello;
  • Quelli che Cristian De Sica e DJ Francesco sono figli d’arte. Ah ecco, mi pareva non potessero esserlo di Vittorio De Sica e Roby Facchinetti;
  • Quelli che Silvio Muccino  ha qualcosa per essere un attore famoso. Un importante regista come fratello;
  • Quelli che la Hunziker è una brava attrice, in più canta e balla bene. Certo, fa a gara con i tre quì sopra per le prime due cose ed è un gradino sotto Luca Giurato per la terza;
  • Quelli che se Berlusconi si porta le mignotte a Palazzo Grazioli è un furbacchione, se uno va sui viali è un porco da multare.
  •   Quelli che sono arrivati a leggere fino a quà.