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giovedì 19 giugno 2008

4 stelle Michelin

Osteria bell'Italia

Specialità della casa:

polli allo spiedo(chiamarli galletti è troppo, degradiamoli a polli)



per saperne di più, parlate con i nostri affezionati clienti:
 
 zidane+henryraymonddomenech

martedì 10 giugno 2008

Tardelli d'Italia

9 giugno 2008, un attimo dopo la fine degli inni nazionali di Italia ed Olanda ed un momento prima del fischio d'inizio:


Civoli: "Marco, un pronostico per la partita?"
Tardelli: "2 a 1 per l'Italia"

Ore 22.36, Italia 0 - Olanda 3

Consiglio personale a Marco Tardelli:
Non abbandonare il tuo vero lavoro.
Qualunque esso sia...

sabato 7 giugno 2008

CalcioMercato Inter

Rivelato a Moratti il Concetto Supremo della Vittoria, da Helenio Herrera, Adolf Hitler e Raul, il fratello di Ken Shiro, apparsigli in sogno nottetempo: “chi vince è sempre antipatico”, il presidente dell’Inter, pensa bene di trarne una corrispondenza: “chi è sempre antipatico vince”. Compreso, quindi, che Mancini lo sia troppo poco per trionfare in Europa, lo licenzia, per assoldare la persona più indisponente su piazza: Mourinho (dopo che  Sgarbi ha rifiutato, però).
Il tutto viene effettuato con pacatezza e sobrietà, al costo di una normale manovra finanziaria dello Stato italiano, il chè porterà un litro di benzina a dover essere pagato in oro, con l’equivalenza lingotto/litro, per facilitare i calcoli.
Viene approntata una squadra di gente affamata di vittorie e rivalse: la fascia sinistra è affidata a Diliberto, con Pecoraro Scanio a supporto per dire no ad ogni avanzamento di qualsiasi genere; sono comprati sei centrocampisti centrali, ognuno con un acciacco fisico diverso, sperando in una combinazione favorevole d’infortuni, che consenta di farne giocare almeno uno titolare per un certo periodo dell’anno; tra i pali è riconfermato Julio Cesar, a patto che si faccia impiantare altre due braccia (possibile l’acquisto di quelle di Dida, a cui, tanto, non servono);  in difesa Zanetti dovrà prendere ripetizioni di antipatia ed antisportività da Ibrahimovic, Materazzi non tirerà mai più rigori o punizioni, ma solo motorini sui tifosi interisti; comunque, saranno presi 5 o 6 difensori assortiti, purchè con precedenti penali a far curriculum; in attacco resterà Ibra, a cui sarà associato il proprio clone, ma più bastardo e Balotelli, che, però, dovrà sbrigarsi a raggiungere i 18 anni e comprarsi la Porsche, perché non è dignitoso trombarsi letterine e veline su un motorino; gli altri attaccanti attualmente in rosa, o accetteranno di fondersi, tipo Goku-Vegeta, in un unico fortissimo centravanti o saranno sostituiti dai primi 4 cannonieri, rigorosamente stranieri, più costosi nel sistema solare, indipendentemente dalla loro utilità tattica, purchè avanzino richiesta di stipendio da Lotteria di Capodanno, fin dal messaggio in segreteria telefonica.
Vista, poi, la mancanza di carattere e spirito guerriero dimostrata dall’Inter nei momenti cruciali, il colpo di mercato sarà la fascia di capitano affidata al gladiatore Massimo Decio Meridio, già comandante dell’esercito del nord, generale delle legioni Felix.