L'isola che non c'è, nè c'è stata, nè mai ci sarà.

La Padania diventa campione in Lapponia

Ha battuto per 2-0 in finale gli Aramaici (Siria) nel mini torneo a 5 squadre dedicato alle «nazioni non riconosciute»

www.corriere.it/politica/08_luglio_13/padania_campione_87dc7a1c-5102-11dd-b816-00144f02aabc.shtml

Questo è un titolo interno del Corriere.
Leggendone l'articolo, si viene a sapere che le altre squadre presenti (5 in totale) sono i finnici, la Provenza ed il Kurdistan, che la Padania ha vinto tutte le partite  disputate e che il ministro della Repubblica italiana U. Bossi era presente ed esultante, con i propri figli (uno team manager della squadra, l'altro giocatore).

Già la notizia farebbe, da sola, ridere per la totale assurdità di questo mundialito (mi aspetto, per quest'estate, i Giochi Senza Frontiere per nazioni non riconosciute).
Si aggiunga, che il nome di "Nazioni Non Riconosciute", mi fa pensare che le si potrebbe chiamare "Nazioni figlie di N.N."
Botta finale è la collocazione che lo stimatissimo Corriere della Sera (non sò quello dello sport) ha dato alla notiziona, nella sua edizione on-line: la pagina della Politica !

Tuttavia non rido, affatto. Il mio volto è una maschera di pietra, come quelli dei presidenti USA sul monte Rushmore.
Devo, anzi, approfittare di questa tribuna per esprimere l'indignazione, mia e di tutti coloro che rappresento, per il mancato invito al singolar tenzone, della luminosa nazione dell'Assurdistan, e parto, quindi, con il proclama:

Degenti del Centro d'Igiene Mentale
 S.Giuda La Carota,
ALL'ARMI !!!
facciamoci rispettare
da queste figlie di N.N.
Tutti sul pulmino,
si parte alla conquista di Pontida.
 Son Brancaleone da Norcia,
seguitemi e vi farò ricchi patrizi !!!
Seconda stella a destra,
questo è il cammino,
e poi dritto fino al mattino...